Una “normalizzazione” guadagnata sul campo con premi, incarichi ed organizzazione di eventi ad un’opposizione saltata sul carro del vincitore, all’indomani delle ultime elezioni amministrative.
Uno stratega cinico, Massimo Coppola, intelligente, con un potere assoluto, illimitato e per alcuni versi non soggetto a controllo dagli organi preposti. Dopo aver “comprato” il silenzio del 99 per cento della stampa locale, ( addirittura , si dice, che prepari da redattore capo, insieme al suo secondo “portavoce”, “ministro degli affari esterni”, il settimanale più “venduto” della penisola sorrentina), e, gestisca notizie su argomenti scomodi, del giornale dei due mondi, per fortuna di intere generazioni di discenti, diretto da un somaro travestito da giornalaio, ha realizzato il suo grande capolavoro in Consiglio comunale.
Infatti, unico caso in Italia, nel civico consesso, evita di rispondere personalmente alle intelligenti e corpose interrogazioni portate dall’unico consigliere “controllore”, atipico e coraggioso componente della maggioranza, Ivan Gargiulo, facendosi sostituire dal Dirigente di turno.
Un modo per “scappare” da un confronto diretto, per evitare di assumersi responsabilità, su fatti e misfatti dell’allegra amministrazione di un comune, quale quello di Sorrento, che destina ben otto milioni di euro dei nove e mezzo, proventi della tassa di soggiorno, a spese “libere”.
Interrogazioni interessanti mai pubblicate nemmeno dall’Uffcio stampa comunale che da sempre travisa il proprio ruolo di comunicatore dell’Ente, che elenchiamo così come proposte, per opportuna conoscenza del cittadino, che in seguito, analizzeremo, approfondendole, con maggiore attenzione, anche con la consulenza professionale del proponente.
A cominciare dalla prima, “un’operazione di partenariato pubblico privato in relazione al tratto di demanio marittimo nei pressi di Marina Piccola da tempo in concessione ad operatori economici privati”.
Dalla risposta scritta dell’arch. Filippo De Martino, si apprende che è stata presentata proposta di partenariato pubblico privato dal titolo “Le Marine di Sorrento Archeological Walk”, dalla società di scopo tra “Leonelli Beach di Francesco Leonelli & C;Sorrento Beach Srl; Bagni Salvatore di Scarpato Antonino e Csas; Leonelli Giancarlo; Bellevue; per la “realizzazione di una passaggiata turistica di collegamento tra Marina Piccola e Marina Grande in prosecuzione del percorso pedonale retrostante gli stabilimenti balneari in località spiaggia San Francesco finanziato con risorse Pnnr (intervento che si interrompe ai ninfei romani sottostanti l’Hotel Bellevue Syrene) e l’ammodernamento delle strutture balneari in località spiaggia di San Francesco”.
” All’attualità i termini del procedimento di finanza di progetto risultano sospesi…”.
Intanto è stato dato incarico all’ing. Aniello De Martino della redazione del Piano di Utilizzo Aree Demaniali (Pad) propredeutico al rilascia di nuove concessioni demaniali..
Fin quì la risposta del tecnico, quella del primo cittadino sull’ennesima privatizzazione di aree demaniali, rimane anch’essa sospesa.